Della serie come rovinarsi con le proprie idee malsane e malnate. Sono una curiosa patologica ed una osservatrice scrupolosa e attenta.Mi piace guardare,memorizzare e imparare sperimentando da me. E per carpire gli infiniti segreti e trucchi dello spignattamento quello serio, o apparentemente tale, non disdegno la visione di programmi di cucina che oramai imbrattano riempono H24 i palinsesti di ogni emittente televisiva,anche la più remota . E da appasionata come molti altri di uno di questi in particolare, che avrete riconosciuto dal titolo del post, ho ben pensato di “giocarci” con le mie colleghe BLOCIE ( termine coniato dalla linguista del trio , mademoiselle Giulia). Mentre Betta, onnivora catodica come me di qualsivoglia cooking-show anglosassone o casereccio , ha osannato la mia proposta…l’altra è caduta dal pero,dal melo e dal fico e prima di accettare ha dovuto capire in cosa consistesse il “gioco”. Come ho fatto con lei, lo spiegherò brevemente ora anche a voi.
LE REGOLE DI MASTERVEG:
La concorrente di turno(ovvero una delle 3 alternativamente) riceve un box contenente una spesa fatta dalle altre 2 in qualità di giudici e critiche dal contenuto a lei ignoto. La spesa deve essere stata fatta in un supermercato qualunque e non superare i 20 euro massimi. La concorrente dovrà realizzare quante portate vuole (una,2 un miliardo…) BEN PRESENTATE e che verrano poi sottoposte al giudizio insindacabile delle giudici. La concorrente può scegliere di non usare UNO SOLO degli ingredienti del box e può altresì servirsi di UN SOLO ingrediente “particolare” della sua dispensa .Il tutto in un tempo massimo di 2 ore!
Siccome il seme della perfidia e della cattiveria è insito in noi, generalmente la spesa contiene ingredienti strani come verdure mai viste o usate dall’esaminata, cereali esotici ecc.
LO SCOPO DI MASTERVEG
La vera mission consiste nel dimostrarvi che è possibile organizzare una cena/pranzo/brunch/colazione da “chef vegan stellati” coi semplici prodotti che un comune supermercato offre, senza necessità di ricorrere a boutiques dei sapori Bio Equo Macrobiotici Crudisti da fichetti col portafogli a grattacielo.
Chi di spada ferisce di spada perisce…e chi ha dovuto rompere il ghiaccio se non l’ideatrice del gioco? Ergo, la prima è toccata a me..UFF!
Ora devo chiedere venia a tutte e tutti perchè il vero servizio fotografico della prima prova è andato perduto ( COMPLOTTO ! COMPLOTTO!!) tra i meandri dell’etere e Dio solo sa dov’è?!. Perciò solo per questa volta dobbiamo e dovete accontentarvi di orride foto da cellulare stupido. Mi cospargo il capo di farina di ceci e mi metto in ginocchio sui fagiolini zolfini nell’angolino intanto che ridete alle mie spalle…
La prima scatolona conteneva:piselli secchi spezzati, bietole,barbabietole precotte,lime,mandorle,olive verdi,broccolo verde romanesco,spaghettini di riso,zenzero fresco e ravanelli.
Ora, devo ammetterlo: i primi 5 minuti sono rimasta a fissare inebetita il tutto senza muovere nemmeno un’ unghia ..tanto era lo sconforto e l’ansia. Buio totale, buco nerissimo…niente luce in fondo al tunnel. E la colonna sonora era fatta da risate grottesche delle 2 streghe giudici osservatrici…e disturbatrici!
Poi, d’incanto le mani cominciano a muoversi rapidamente tra coltelli,pilucchini,frullatori e pentole in una danza prima lenta e rassicurante poi sempre più frenetica e allegra. Un turbinio di mani a lavoro sporche di ogni colore dell’arcobaleno, scivolano tra fornelli e piani lavoro come mani di pianista accarezzano i tasti…e lentamente tutto prende forma. Dai blocchi grezzi delle verdure, escono fuori forme e textures diverse e nel giro di poco e dopo aver imbrattato la cucina in ogni più angolo remoto schiaffo con piglio deciso e sfrontato i mei 3 piatti di fronte alla serissima giuria :
da sx a dx : cus cus crudista con crema di olive e mandorle; spaghetti diso caramellati su salsa fucsia e zuppa bietola-piselli con nuvola croccante del drago.
Vediamoli nel dettaglio:
Cus cus crudista al lime , zenzero e olio al pistacchio con lunette di barbabietola e ciuffi di salsa olivotta e cappello di ravanelli
Piramide caramellata al cocco e cavolfiore sù specchio di barbie
zuppetta di piselli al croccante cinese
Le giudici si apprestano incuriosite all’assaggio e dopo ogni boccone, soppesato e studiato a fondo mettono la loro votazione che così si presenterà al termine della sfida:
1) Cus cus crudista al lime , zenzero e olio al pistacchio con lunette di barbabietola e ciuffi di salsa olivotta e cappello di ravanelli:
GIULIA BETTA
PRESENTAZIONE : 8 6
SAPORE : 8 6
ORIGINALITA’: 7 1/2 7
2) Piramide caramellata al cocco e cavolfiore sù specchio di barbie:
PRESENTAZIONE: 7 8
SAPORE: 6 1/2 8
ORIGINALITA’: 8 8
3) zuppetta di piselli al croccante cinese:
PRESENTAZIONE: 7 1/2 7
SAPORE: 7 1/2 8
ORIGINALITA’: 7 1/2 8
Be,che dire? Uno spasso davvero! Divertente,elettrizzante ed adrenalinico quanto basta…e nel frattempo trascorri un pomeriggio di spensieratezza con le tue amiche…lontano da tutto, lontano da tutti.
Ma mica finisce qua! Troppo facile! Tocca a voi ora! Provate a realizzare dei piatti solo con gli ingredienti del box e vediamo che ne esce!!
Precisazione doverosa: questo nuovo blog è nato dalle ceneri di Vegaland,figlio di un parto malriuscito.Dalla misteri bocs n°3 in avanti non comparirà più una delle giudici ed ex -blogger.
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